pubblicato il 23 giugno 2014

Orti circolari, sinergici e biodinamici

A Bologna, studiati per spingere le piante di aiutarsi tra di loro, senza bisogno di usare fertilizzanti e prodotti chimici

   Orti circolari, sinergici e biodinamici, studiati per spingere le piante di aiutarsi tra di loro, senza bisogno di usare fertilizzanti e prodotti chimici.
   Succede a Bologna, nel cortile dell'ex centro sociale Livello 57, che da giugno tornerà a vivere come sede della cooperativa Eta Beta, attiva da oltre vent'anni nel recupero di tossico-dipendenti.

Cosa vuol dire orto sinergico?
Per esempio: "Il taggete è una pianta ornamentale, che produce ossidati. Gli ossidati attirano e uccidono i nematodi, che danneggiano le patate". Stesso discorso per le piante leguminose: "Fissano l'azoto e l'azoto serve a fare crescere le piante lì intorno. E' un po' come se fossero dei fertilizzanti naturali".

Tratto da La Stampa: Cliccare QUI per leggere il testo integrale