La tecnologia delle nanobolle per migliorare la qualità dell'acqua

Nel Video Michele Alfano raccolta la sua esperienza con la tecnologia delle nanobolle di Moleaer nel settore dei fiori e non solo. CLICCARE QUI per il VIDEO.

Grazie al generatore di nanobolle, possiamo avere sempre un’acqua pulita senza trattamento chimico. L'efficienza di quest'acqua ben trattata e ben ossigenata la vediamo ciclo dopo ciclo” – ha affermato Michele Alfano, direttore tecnico di Spais Fiori, produttore di fiori in Sicilia -. L'azienda opera da oltre due generazioni con oltre 30 ettari di fiori tra cui crisantemi Lisianthus, Statice limonium, Garofani e Gypsophila, ha un costante bisogno di acqua di irrigazione pulita e ossigenata per il suo funzionamento intensivo.

La tecnologia delle nanobolle di Moleaer migliora la qualità dell'acqua di irrigazione aumentando l'ossigeno disciolto e iniettando centinaia di milioni di nanobolle caricate elettrochimicamente che alterano le proprietà dell'acqua per offrire molteplici benefici allo sviluppo delle piante. La tecnologia brevettata è stata convalidata da molte università e istituti di ricerca negli Stati Uniti e in Europa e da più di 500 serre in tutto il mondo.

“Dall'installazione dell'unità Moleaer - ha sottolineato il produttore -, il livello di ossigeno disciolto è passato da 7 ppm a 25-30 ppm, e hanno osservato uno sviluppo delle radici e un vigore delle piante migliori e più sani, e una linea di irrigazione più pulita, tra altri benefici".

Il generatore di nanobolle è utilizzato da Spais Fiori da circa un anno e ha portato diversi benefici indiretti e diretti.

“Il primo beneficio si vede nel sistema di irrigazione di tutta la serra - ha rivelato l'imprenditore -, tubi e gocciolatori compresi, che vengono ben ripuliti da eventuali biofilm o impurità, e l'acqua appare più trasparente e limpida. Un altro vantaggio che possiamo vedere chiaramente dal generatore di nanobolle è che la superficie del suolo diventa più soffice, e l'apparato radicale è decisamente più sviluppato, con la presenza di steli radicali secondari bianchi e uniformi”.

L'aumento dei livelli di ossigeno disciolto massimizza l'utilizzo dell'ossigeno da parte delle piante e dei microbi benefici nella rizosfera, promuovendo uno sviluppo sano delle radici e migliorando la resilienza delle piante a fattori di stress ambientali come la siccità e il caldo. Le nanobolle producono anche un ossidante naturale e delicato quando incontrano contaminanti nell'acqua, riducendo i patogeni e le alghe presenti nell'acqua. Il loro guscio duro e stabile consente loro di abradere il biofilm dai sistemi di irrigazione e rivestire le pareti delle tubazioni per limitare il nuovo accumulo, migliorando l'igiene del sistema e riducendo i costi di trattamento.

“Sicuramente è uno strumento che consiglio ad altri produttori – ha concluso Alfano -, non solo del settore florovivaistico, ma soprattutto a chi ha problemi di compattazione del terreno, scarsa ossigenazione del terreno, problemi con alghe o biofilm nei propri impianti di irrigazione”.

Moleaer sviluppa la tecnologia delle nanobolle su scala industriale che offre miglioramenti straordinari nel trattamento dell'acqua privo di sostanze chimiche, nella produzione alimentare sostenibile e nel recupero delle risorse naturali.

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Moleaer Inc.
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Email: info@moleaer.com
Website: www.moleaer.com