Gestione irrigazione e risparmio idrico con i sensori di TerraSmart

La gestione efficiente dell'acqua di irrigazione può diventare fondamentale per salvare le coltivazioni e garantire la sostenibilità economica delle aziende, specialmente in un contesto climatico di caldo torrido e siccità come quello dell’estate 2021 che ha provocato perdite di prodotto sino al 50%.

La misura continua del contenuto % di acqua nel terreno (VWC%) tramite il sensore Agri/Next di TerraSmart, permette di applicare un modello di irrigazione più efficace e preciso in base alla tipologia di terreno e di coltivazione, che fa risparmiare sino al 40% di acqua e permette alle piante di essere sempre nelle condizioni ottimali per la crescita.

MODELLO DI IRRIGAZIONE

Il modello tiene conto della Capacità di Campo (FC), del Punto di Appassimento Permanente (PWP), del Contenuto di Acqua Disponibile (AWC) e dell'Intervallo Ottimale di Irrigazione (MAD).

Il contenuto di acqua disponibile (Available Water Content, AWC) è la quantità massima di acqua che il terreno può immagazzinare per essere estratta dalle piante: il limite superiore è costituito della Capacità di Campo (FC) e il limite inferiore dal Punto di Appassimento Permanente (PWP).

Con sistemi di irrigazione efficienti e controllabili, è possibile mantenere costantemente il livello di umidità su valori prossimi alla Capacità di Campo, che è sicuramente un valore ottimale per le piante. In ottica però di risparmio idrico e ottimizzazione della risorsa acqua è possibile utilizzare come obiettivo di irrigazione il valore di MAD (Management allowable depletion), evitando che il deficit idrico del suolo scenda sotto questo valore per evitare che le piante si trovino in una condizione non ottimale o di stress.

I valori di FC, AWC e PWP dipendono dalla tipologia di terreno. Ad esempio, un terreno Franco-argilloso ha una capacità di campo (FC) del 36% e il punto di appassimento permanente (PWP) è 23%. Il valore di MAD viene fissato generalmente al 50% della AWC: nel caso del terreno Franco-argilloso è generalmente 30%. Tuttavia il MAD può variare tra il 50% e il 70% della AWC in base alla tipologia di coltivazione e alla fase di crescita.

COME USARE I SENSORI PER GESTIRE L’IRRIGAZIONE

Usando i sensori di TerraSmart è possibile gestire l’irrigazione e calcolare la quantità di acqua necessaria per raggiungere il livello di umidità obiettivo, garantendo le condizioni ideali per la piante e risparmiando risorsa idrica.

Esempio:
• Superfice della coltivazione: 250 m2
• Profondità radici: 25 cm
• Umidità % del terreno misurata dal sensore a 25 cm: 18%
• Valore di MAD: 21%

Il Volume Irriguo da distribuire per portare il terreno a 25 cm di profondità al valore di MAD, è calcolato come:
(% ATTUALE - % MAD) * PROFONDITA' = 0.03 * 25 = 0,75 cm = 7,5 mm
Nota l’equivalenza: 1 mm di acqua = 1 litro/m2 = 10 m3/ha, si calcola il Volume irriguo espresso in litri: 7,5 litri/m2 * 250 m2 = 1875 litri

Chiaramente si tratta di un esempio semplificato.

In caso di impianti di irrigazione distribuiti (ad esempio in caso di impianti a goccia), al posto del Volume Irriguo espresso in Litri è possibile calcolare la Durata dell’irrigazione (tempo di apertura degli impianti), noto il Volume irriguo da distribuire (espresso in mm) e la Pluviometria degli impianti (in mm/ora).

CLOUD & WEB-APP

I dati del monitoraggio di Agri/Next sono raccolti nel nostro Cloud e gestiti sulla Web-App “TERRA/WEB”, che mette a disposizione dell’utente un sistema completo per visualizzare i dati del monitoraggio, analizzare i parametri e trasformare tutto questo nell’analisi agronomica 4.0.

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