pubblicato il 07 maggio 2016

L’impiego di lampade LED in agricoltura

Esperienza del CeRSAA di Albenga (SV) su basilico

TAGS: Colture protette, Serre, Basilico

L’impiego di lampade LED in agricoltura è ormai una realtà sempre più diffusa. La tecnologia LED permette di selezionare con facilità il range di lunghezze d’onda luminose in grado di stimolare al meglio la fotosintesi – la cosiddetta PAR (Photosynthetically Active Radiation - gamma compresa fra i 400 e i 700 nanometri) - e di incrementare il numero totale di fotoni nello spettro della PAR che investono una superficie di un metro quadro per ogni secondo.

Sperimentazioni condotte presso il CeRSAA hanno dimostrato che l’impiego di lampade LED aventi un picco di emissione nel colore blu (450 nm) e nel rosso (650 nm) – colori per i quali la clorofilla possiede complementarmente i propri picchi di assorbimento - tenute accese da poco prima del tramonto a poco dopo l’alba è in grado di incrementare la produzione di basilico.

Inoltre, sempre su basilico e sulla base di interessanti risultati già ottenuti in Israele, si sta verificando l’effetto della medesima sorgente luminosa sul contenimento della peronospora; i primi risultati di questi “trattamenti luminosi” appaiono promettenti.

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