pubblicato il 21 febbraio 2011

ISTAT: La semina delle principali colture erbacee

Meno superfici destinate alla coltivazione di frumento duro e tenero e aumento di mais da granella e cereali minori

   Le intenzioni di semina relative all'annata agraria 2010-2011 mostrano cambiamenti rispetto alle scelte effettuate l'anno precedente, dovuti a diversi fattori quali le modifiche alle disposizioni nazionali di applicazione dell'art.68 della Politica agricola comunitaria (PAC), l'instabilità dei mercati e la conseguente variabilità dei prezzi di vendita dei principali prodotti agricoli, nonché il clima particolarmente avverso in alcune regioni italiane nel periodo di rilevazione dei dati.

   Con riferimento alle specifiche coltivazioni, si stima una diminuzione delle superfici destinate alla coltivazione di frumento duro (-13,5%) e tenero (-5%) e un aumento di quelle di mais da granella (+5,8%) e cereali minori, quali sorgo (+54,8%), orzo (+18,4%) e avena (+5,9%).
In aumento risultano anche le superfici destinate alla coltivazione dei semi oleosi, in particolare girasole (+9,3%) e soia (+15,3%), mentre la colza registra una diminuzione del 19,5%.

   Con riferimento alle ortive si registra una diminuzione complessiva delle superfici investite a pomodoro (-15,5%) e ad altre ortive (-28,5%), a fronte di un aumento di quelle destinate a legumi freschi (+8,8%). Per quanto riguarda le leguminose da granella, diminuisce sia la superficie investita a piselli (-19,8%) sia quella a fagioli e fave (-27%).
E' in aumento quella coltivata a patate (+16,5%).
Risulta sostanzialmente stabile la superficie investita a foraggere temporanee.

 Colture% aumento  % diminuzione
 Frumento duro  - 13,5
 Frumento tenero  - 5
 Mais da granella + 5,8 
 Sorgo + 54,8 
 Orzo + 18,4 
 Avena + 5,9 
 Girasole + 9,3 
 Soia + 15,3 
 Colza  - 19,5
 Pomodoro  - 15,5
 Legumi freschi + 8,8 
 Patate + 16,5 

   La rilevazione dell'Istat ha inoltre osservato un significativo aumento dei terreni dichiarati a riposo (+19,1%) e dei terreni per i quali non era ancora stata decisa la coltivazione da mettere in atto. L'atteso aumento, a livello nazionale, delle superfici destinate a mais da granella è da ricondurre, in primo luogo, a un consistente investimento nelle regioni del Nord-est (+9%), mentre per la coltivazione di girasole l'aumento dovrebbe interessare quasi esclusivamente le regioni del Centro (+17,3%). Per quanto riguarda il pomodoro, infine, è prevista una riduzione delle superfici sia nel Mezzogiorno (-20,5%) sia, in misura minore, nel Nord-est (-5,3%) e nel Centro (-7,2%).
Fonte: ISTAT