pubblicato il 21 novembre 2013

Giornata Nazionale dell'Albero 2013

Il 21 novembre, una data che ha l'obiettivo di valorizzazione e tutelare il patrimonio arboreo e dei boschi.

   Il 21 novembre ricorre la Giornata Nazionale dell'Albero con l'obiettivo, attraverso la valorizzazione e la tutela dell'ambiente e del patrimonio arboreo e dei boschi, di promuovere politiche di sensibilizzazione ambientale in merito al valore delle risorse naturali ed in particolare della biodiversità e delle specie arboree, ai fini della crescita e della preservazione della qualità del benessere individuale e collettivo, in generale dei servizi ecosistemici, nonchè della difesa e sicurezza dell'ambiente e del territorio.

   Un'iniziativa aperta a tutte le scuole di ogni ordine e grado, organizzata in collaborazione dal Ministero dell'Istruzione e dal Ministero dell'Ambiente, che quest'anno sarà dedicata alla lotta al disboscamento illegale, incendi dolosi e alla prevenzione del dissesto idrogeologico e per l'assorbimento della CO2.

   In occasione dell'evento, viene inoltre bandito il concorso "L'Albero Maestro", aperto a tutte le scuole, chiamate a riflettere sull'importanza dell'albero per la vita dell'uomo e per l'ecosistema.

Breve storia della Festa dell'Albero

   Gli alberi, comparsi sulla Terra circa 300 milioni di anni fa, costituiscono un elemento indispensabile dell'ecosistema, per il ciclo della vita, per l'equilibrio climatico e per la sopravvivenza delle specie.
   Circa 10 mila anni fa, finita l'ultima glaciazione, l'Italia era abitata da non più di 30-35 mila persone e, il bosco ricopriva quasi l'intera penisola. Con l'aumento della popolazione e il fiorire della pastorizia e dell'agricoltura, iniziò in modo sistematico l'uso del legno e la conseguente diminuzione del patrimonio boschivo. Ad esempio per costruire le fondamenta di Venezia sono stati impiegati dai 10 ai 12 milioni di pali di legno provenienti dai boschi della Pianura Padana e delle Alpi.
   Ma l'albero è anche fonte di alimentazione, favorisce le scoperte mediche, ha ispirato l'arte, la religione, il mito. Molte sono le rappresentazioni legate all'albero, infatti, è il luogo dove si celebravano giuramenti, feste, riti e avvenimenti storici.
   Presso i Greci e gli antichi popoli orientali era diffusa l'usanza di celebrare feste in occasione della piantagione di alberi. I romani precorsero l'odierna "Festa dell'Albero", questi erano tutelati e conservati anche per motivi legati alla religione ed era consuetudine consacrare i boschi al culto delle divinità dell'epoca. La più grande festa in epoca romana era la "Festa Lucaria" che cadeva il 19 luglio, nel corso della quale, oltre ai riti propiziatori si festeggiavano gli alberi impiantate nei mesi precedenti. Anche nei secoli seguenti l'albero, oltre alle sue valenze simboliche, e fu spesso soggetto artistico, letterario e di realizzazioni, molto diffusa in Italia, di ville, giardini storici e orti botanici, dove l'albero spesso l'attore principale.

   In epoca moderna si è affermata negli Stati Uniti, una celebrazione per gli alberi, in conseguenza di gravi disastri naturali dovuti principalmente ai grandi disboscamenti che interessarono quei territori.
Nel 1872, il Governatore dello Stato del Nebraska, Sterling Morton, decise di dedicare un giorno all'anno alla piantagione di alberi, fu chiamato Arbor day.
   In Europa si diffuse negli anni successivi e, in Italia la prima "Festa dell'albero" fu celebrata nel 1898 per iniziativa dal Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli. In seguito fu istituzionalizzata con la "legge forestale" nel 1923. Nel 1951 il Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste stabiliva che la "Festa degli alberi" si dovesse svolgere il 21 Novembre di ogni anno, con possibilità di differire tale data al 21 marzo nei comuni di alta montagna.
La celebrazione si è svolta con rilevanza nazionale fino al 1979, poi è stata delegata alle Regioni che hanno provveduto a organizzare gli eventi celebrativi a livello locale.
   Più recentemente, con la legge n. 113 del 1992, ogni Comune deve curare la messa a dimora di un albero per ogni neonato registrato all'anagrafe.

   E' passato poco meno di un anno dall'entrata in vigore della nuova legge a tutela degli alberi (L. n. 10 del 14 Gennaio 2013), che non solo dà una definizione giuridica univoca degli alberi monumentali, ma detta regole per lo sviluppo degli spazi verdi urbani.