pubblicato il 01 dicembre 2018
UrbanFarm 2019, la sfida per città più sostenibili
Produrre alimenti in città e riappropriarsi degli spazi urbani. Questo l'obiettivo del concorso internazionale rivolto agli studenti di tutto il mondo, organizzato dall'Università di Bologna.
Ripensare la produzione di cibo nei tessuti urbani in termini di sostenibilità ambientale e creazione di welfare. E' questo l'obiettivo del concorso internazionale UrbanFarm 2019 organizzato dall'Università di Bologna, liberamente ispirato alla student challenge "Design the ultimate urban greenhouse" organizzata dalla Wageningen University and Research in Olanda".
La sfida è rivolta agli studenti di Agraria, Biologia, Architettura, Design, Economia, Ingegneria e Studi umanistici che hanno idee innovative per progettare sistemi di agricoltura urbana che integrino le migliori innovazioni architettoniche e tecnologiche per la produzione alimentare in ambiente urbano.
I progetti degli studenti dovranno basarsi su spazi liberi presenti a Bologna, Belluno e Conegliano, che presentano caratteristiche differenti.
Sarà data nuova vita alle strutture abbandonate che verranno riconvertite in luoghi di socialità, studio, produzione e innovazione agricola, sviluppando così trasversalmente il concetto di agricoltura urbana. Il loro design, inoltre, dovrà avere una forte connotazione imprenditoriale, promuovendo la generazione di nuove forme di occupazione per gli utenti svantaggiati.
Il concorso è aperto a gruppi di studenti provenienti da tutto il mondo e i team possono essere composti da studenti di diverse Università. I team saranno liberi di lavorare su una o più location. Ogni location avrà un team vincente e un premio, saranno tre i vincitori in totale. Una giuria internazionale e multidisciplinare, selezionata dalle Università organizzatrici (Bologna e Firenze), assegnerà ai tre progetti ritenuti migliori rispettivamente 6mila euro, mille euro e 500 euro.
La premiazione finale si svolgerà alla fiera Novel Farm di Pordenone dal 13 al 14 febbraio 2019.
Per gli studenti interessati alla competizione che non hanno compagni di squadra è stato creato un gruppo Facebook dedicato, dove conoscere colleghi da tutto il mondo con cui preparare un progetto.
Per le aziende che vogliono sostenere il concorso con una sponsorizzazione, possono trovare maggiori informazioni cliccando QUI.