pubblicato il 07 maggio 2011

Quarto seminario del ciclo “PAESAGGI D’ACQUA" Luoghi di natura, storia, cultura

Milano, 12 maggio 2011, ore 18 - Si conclude “Paesaggi in corso”, un ciclo di seminari AIAPP in intesa con Slow Food Italia e AIAPP.

   Prosegue "Paesaggi in corso", il secondo ciclo di seminari AIAPP per Milano Expo 2015 che si è inaugurato lo scorso 3 marzo con la presentazione del protocollo d'intesa siglato da Slow Food Italia e AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio) e finalizzato alla definizione e all'identificazione di "Paesaggi di Qualità", luoghi dove cibo e paesaggio trovano un equilibrio tra sostenibilità e bellezza. Tali casi devono costituire esempi concreti di luoghi dove la qualità agroalimentare è prodotta in un paesaggio di qualità e dove una comunità locale sa utilizzare in modo sostenibile le risorse del territorio in cui vive e lavora. Come accade nel caso degli agrumi del Gargano, del Bitto della Valtellina o del Teccio dei castagneti liguri, che sono legati ai paesaggi di produzione e rappresentano un riferimento culturale e progettuale anche per Expo 2015.

   All'incontro del 3 marzo hanno partecipato l'assessore regionale ai Sistemi verdi e paesaggio Alessandro Colucci, il presidente nazionale AIAPP Paolo Villa, il vicepresidente Slow Food Italia Silvio Barbero e i vicepresidenti AIAPP Lombardia Francesca Neonato e Maurizio Ori.
   Nel secondo appuntamento, "Muoversi nel Paesaggio", partendo da un quadro delle previsioni infrastrutturali per la Lombardia, anche in vista di Expo 2015, si è riflettuto su quali siano i presupposti da cui partire perché un progetto di infrastruttura possa generare trasformazioni positive che portino ad un paesaggio di qualità invece di rassegnarci all'efficienza trasportistica quale principio direttore dei progetti, che produce invece solo processi di degrado e l'inesorabile ripetersi del consumo di suolo.
   Un "viaggio" tra le vie cittadine di Milano ha mostrato come potrebbero divenire sostenibili, con meno auto e più biciclette e pedoni. Il progetto di riapertura dei navigli in Milano potrebbe, invece, restituire continuità alla rete della mobilità via acqua, dentro la città capoluogo e fuori.
   Si è infine riflettuto sulla necessità di ricostruire, storicizzando, la continuità delle reti stradali e ferroviarie, anch'esse interrotte in Milano nel corso del secolo scorso contestualmente alla crescita del suo intorno metropolitano e del trasporto su gomma.
   Il perfezionamento del sistema policentrico della grande area urbana lombarda come alternativa ad una deriva verso modelli esclusivamente congestivi e di espansione insediativa indifferenziata, sarebbe una buona opportunità per riscorpire il valore del paesaggio lombardo come espressione riconoscibile di cultura e civiltà.

A questi primi appuntamenti faranno seguito altri due appuntamenti.

• 14 aprile 2011
AULA MAGNA MUSEO STORIA NATURALE, ore 18.00
"PAESAGGI d'ACQUA - Luoghi di natura, storia, cultura: tutela e valorizzazione
di paesaggi sensibili"
Coordinatore/moderatore: Giuliana Gatti e Giusi Rabotti, AIAPP Lombardia

• 12 maggio 2011
AULA MAGNA MUSEO STORIA NATURALE, ore 18.00
"PAESAGGI ed ENERGIA - Costruire un dialogo tra paesaggio e tecnologia"
Coordinatore/moderatore: Matilde Marazzi e Giusi Rabotti, AIAPP Lombardia

   La salvaguardia del paesaggio agrario è un tema cruciale per la nostra sopravvivenza. Solo in questo modo può essere garantito uno sviluppo sostenibile, non solo per limitare il consumo di territorio e l'uso delle risorse ambientali, ma anche per tutelare le produzioni alimentari e la biodiversità.

   AIAPP ritiene che i temi lanciati da EXPO 2015 per la Lombardia siano di interesse ben più vasto, e che debbano essere inseriti in una cornice culturale di solida definizione, che parli anche della qualità dei paesaggi del futuro, alla cui elaborazione partecipino diversi soggetti. Tra questi devono comparire innanzitutto i "produttori" di paesaggi, ovvero agricoltori e pianificatori; le associazioni ambientaliste che tradizionalmente difendono e promuovono paesaggi di qualità; i professionisti che hanno le competenze e le esperienze specifiche.

   L'unione e lo scambio tra questi diversi saperi, interrogandosi sul significato di paesaggio e valutando percorsi concreti che portino ad un equilibrio tra funzioni economiche, sociali e territoriali per giungere ad una qualità diffusa del paesaggio, a miglioramento della vita quotidiana di ognuno di noi, possono portare all'individuazione di linee guida in merito alla progettazione di un paesaggio che, come definito dalla Convenzione Europea sul Paesaggio, sia bello e duraturo.

   In questo terzo appuntamento, "Paesaggi d'acqua", si affronterà il tema della tutela e della valorizzazione di questi luoghi di grande valore estetico e ambientale, ricchi di risorse naturali di grande pregio storico e naturalistico e di capolavori dell'arte e della cultura. I Paesaggi d'acqua sono una caratteristica distintiva del territorio lombardo ed uno dei suoi principali elementi di attrattività e rappresentano i temi centrali trattati da Expo 2015: l'acqua e l'alimentazione del pianeta.
   Il tema guida dell'Esposizione "Nutrire il pianeta energia per la vita" costituisce, quindi, per il territorio lombardo una simbolica rappresentazione della sua tradizione e della sua storia.
Expo 2015 può rappresentare un'importante vetrina per promuovere l'eccellenza del sistema delle aree protette e l'affermazione di nuova filosofia e di uno stile di vita che hanno contraddistinto, da un quarto di secolo, le politiche dei parchi in Italia.
   Il Parco lombardo della Valle del Ticino, riconosciuto Riserva della Biosfera nell'ambito del programma MAB dell'UNESCO, dimostra che, nonostante le forti pressioni antropiche, è stato possibile salvaguardare il territorio con le sue eccellenze e costruire un'economia basata sui tempi della natura e sulla qualità, elementi fondamentali per distinguersi dalla omologazione e dalla globalizzazione. Ai numerosi interventi condotti dal Parco Ticino, si aggiungerà la presentazione di interventi condotti da Enti locali e relativi ai temi del recupero geomorfologico svolti in territori posti lungo le rive fluviali ed in scarpata e si approfondiranno gli aspetti legati alla programmazione di azioni di salvaguardia per la valorizzazione del paesaggio naturale e del patrimonio culturale.
   L'acqua rappresenta un ideale filo conduttore che disegna importanti paesaggi agrari, tra i quali le risaie. Il parco delle risaie si presenta con il suo recente progetto come un vasto parco periurbano, legato a Milano, che intende realizzare una perfetta integrazione di aspetti culturali, ambientali e di animazione del territorio nonché rappresentare il ritrovato elemento di relazione tra la città di Milano e il suo territorio proiettando il progetto ben oltre i confini comunali verso lo scenario più ampio di valorizzazione del paesaggio agrario, dei sistemi fluviali e delle aree protette regionali.
   Il valore del paesaggio, analizzato anche dal punto di vista economico, sarà un ulteriore elemento di riflessione e di stimolo per promuovere la tutela e la salvaguardia di queste eccellenze, non solo Lombarde.

PROGRAMMA:
PAESAGGI D'ACQUA - Luoghi di natura, storia, cultura: tutela e valorizzazione di paesaggi sensibili

-
Paesaggi d'acqua: naturali, antropici, violati, ricostruiti
Fulvio Caronni, Responsabile Area Protezione e Gestione degli Ambienti naturali e della Biodiversità, Parco lombardo della Valle del Ticino

- Il dissesto idrogeologico: dal recupero geomorfologico alla salvaguardia per la valorizzazione del paesaggio
Maddalena Reggio, Politecnico di Milano, Socio AIAPP

- Parco delle risaie, un progetto per Milano con gli agricoltori
Silvia Beretta, Politecnico di Milano, Socio AIAPP
Sergio Di Domenico, Vice Presidente Associazione Parco delle Risaie

- Il valore economico del paesaggio
Tiziano Tempesta, Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali Università degli Studi di Padova

- Moderano e coordinano:
Giusi Rabotti, Agronomo, spec. Architettura del Paesaggio, Socio AIAPP
Giuliana Gatti, Politecnico di Milano, Socio AIAPP

In allegato Programma paesaggi in corso.

AIAPP Lombardia si fa anche promotrice di una serie di attività: seminari, convegni, workshop universitari, laboratori in cascina.

Per maggiori informazioni, contattare:
 - Giusi Rabotti Paesaggista Agronomo Spec. Fitopatologia, perf. Architettura del Paesaggio
Dottore di Ricerca in Biologia Vegetale
 - Nunzio Dego Architetto
Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica
C.so San Gottardo, 13 - 20136 Milano - t/f +39 02 58114005 - +39 338 6024717
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