pubblicato il 02 luglio 2015

Ecoincentivi per giardini e orti privati e condominiali

Detraibilita’ del 36% in cinque anni per spese tra 2000 e 30.000 euro

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Agevolazioni fiscali per riqualificazione, recupero e manutenzione dei giardini privati, tutti anche i piu’ piccoli, e non solo per i proprietari degli edifici ma anche per chi ha un contratto di locazione. Lo propongono i senatori Gianluca Susta (Pd) e Aldo Di Biagio (Ap) con il disegno di legge “Misure di agevolazione fiscale per interventi di sistemazione a verde” presentato mercoledi 1 Luglio a palazzo Madama e assegnato in commissione Finanze. Presente anche APGI che condivide e sostiene pienamente gli obiettivi e le finalità del ddl.
Il ddl rappresenta un importante strumento fiscale utile per valorizzare e tutelare il patrimonio verde privato. Il tutto a vantaggio del sistema culturale italiano: che potrà ampliare la propria offerta grazie a siti sempre più curati, attrezzati e fruibili da parte del pubblico.

“Si tratta di ricostruire il rapporto tra uomo e natura” ha spiegato Susta, perche’ e’ evidente che i giardini “contribuiscono a contrastare l’inquinamento, favoriscono una buona climatizzazione, migliorano la qualita’ di vita delle persone. E rendono piu’ belle le nostre citta’”. Il provvedimento prevede la detraibilita’ del 36% in cinque anni per spese tra 2000 e 30.000 euro (da 5000 a 50.000 per i condomini). Per ora la detrazione esiste per chi trasforma un lastrico solare in giardino pensile. “Con la nostra legge – spiega Susta – vogliamo estenderla anche ai giardini che non sono sui tetti, quelli condominiali, delle villette a schiera, delle case singole”. Il ddl prevede una copertura di 200 milioni di euro annui.

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