pubblicato il 25 novembre 2013
Workshop: La gestione sostenibile della risorsa idrica per l'irrigazione
Emerge sempre più l'esigenza di soddisfare i fabbisogni irrigui delle piante attraverso l'uso razionale della risorsa idrica
Bari, 28 e 29 novembre 2013
La progressiva riduzione della disponibilità di acqua per uso irriguo rappresenta una delle sfide con cui l'agricoltura è costretta a misurarsi. Emerge sempre più l'esigenza di soddisfare i fabbisogni irrigui delle piante attraverso l'uso razionale della risorsa idrica e la necessità, in futuro, di ripensare le politiche di gestione dell'acqua.
Di questo si parlerà il 28 e il 29 novembre presso la sala conferenze dell'ISPA-CNR, via Amendola 122/0, Bari, nel workshop, organizzato da CNR-ISPA, INEA e Regione Puglia, "La gestione sostenibile della risorsa idrica per l'irrigazione: il progetto IRMA per una rete di conoscenze", nell'ambito del progetto "Efficient Irrigation Management Tools for Agricultural Cultivations and Urban landscapes" (IRMA) - Programma di Cooperazione Territoriale "Greece-Italy 2007-2013", che vede coinvolte tre istituzioni italiane (Regione Puglia, CNR-ISPA e INEA) e tre istituzioni greche (TEIEP, ROEDM e AEPDE).
La progressiva riduzione della disponibilità di acqua per uso irriguo rappresenta una delle sfide con cui l'agricoltura è costretta a misurarsi. Emerge sempre più l'esigenza di soddisfare i fabbisogni irrigui delle piante attraverso l'uso razionale della risorsa idrica e la necessità, in futuro, di ripensare le politiche di gestione dell'acqua.
Di questo si parlerà il 28 e il 29 novembre presso la sala conferenze dell'ISPA-CNR, via Amendola 122/0, Bari, nel workshop, organizzato da CNR-ISPA, INEA e Regione Puglia, "La gestione sostenibile della risorsa idrica per l'irrigazione: il progetto IRMA per una rete di conoscenze", nell'ambito del progetto "Efficient Irrigation Management Tools for Agricultural Cultivations and Urban landscapes" (IRMA) - Programma di Cooperazione Territoriale "Greece-Italy 2007-2013", che vede coinvolte tre istituzioni italiane (Regione Puglia, CNR-ISPA e INEA) e tre istituzioni greche (TEIEP, ROEDM e AEPDE).