pubblicato il 27 settembre 2013

SMART GREEN - Avviare il GREEN URBANISM nelle città italiane

A Smart city exhibition di Bologna 2013, un Confronto/Dibattito sull'opportunità di avviare il GREEN URBANISM nelle città italiane

In TRE puntate un PROGRAMMA di incontri organizzati da ONVUS, e Toscana Produce per presentare la Scuola - Lab sul Green Urbanism del prossimo novembre 2013

16 ottobre 2013 - h.10.00 - 11.00 Code: lb.31
Smart Green, come intraprendere una politica urbana che passi per il greening urbano
Come intraprendere una politica urbana che passi per il greening urbano

   Ri-nverdire, Ri-forestare, Ri-vegetalizzare
. Cosa significano e quali opportunità s'innescono nel cambiare immagine e confort della città attraverso l'ingressione urbana del territorio rurale? Quali azioni sono consigliate nella convergenza della spending revue ?
   In un dialogo a due, i commentatori si alterneranno sulle questioni che vengono richiamate da un tema dalle forti implicazioni e contaminazioni tra i vari campi del sociale e del sapere tecnico. Il concetto di cittadinanza verde, i termini di sostenibilità ambientali, ecologica ed economica, sono rapportati all'analisi del tessuto verde della città e di come questo rappresenti non solo un colore ma una componente essenziale dello scacchiere urbano, tramite il quale rendere più competitive le città italiane, sia in termini di flussi turistici che di gettito d'investimenti destinati al riabilitare il patrimonio immobiliare e alla diversificazione dei servizi e al potenziamento della loro efficacia.

Stefano Mengoli - Osservatorio Nazionale del Verde Urbano

Marco De Vecchi - Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari-Università di Torino

17 ottobre 2013 1- h. 10.00 - 11.00 Code: lb.34
Smart Green, come è possibile utilizzare lo spazio verde per disinquinare l'ambiente urbano

   Phytoremediation, foresta urbana, bonifica dei suoli inquinati, fitodepurazione: già nella bioarchitettura ha preso piede l'installazione di vegetali destinati a depurare le acque; quello che è ancora poco conosciuto è l'impiego massivo del verde urbano per fronteggiare gli inquinanti presenti nella sfera urbana.
   In un'ora i relatori si alterneranno nell'inquadrare esperienze, e nel prospettare nuove modalità operative per progettare lo spazio verde con funzioni preminenti di filtro depurativo della città.

MariaEva Giorgioni - Dipartimento di Scienze Agrarie, Università degli studi di Bologna

Luca Marchiol - Dipartimento di Scienze Agrarie ed Ambientali, Università degli Studi di Udine

Gianluca Burchi - Direttore incaricato del CRA-VIV/Director of CRA-VIV - Primo ricercatore/Senior scientist

18 ottobre 2013 - 10.00 - 11.00 Code: lb.38
Smart Green, dialogo sulle professionalità, sulle infrastrutture e sulle novità legislative collegate al greening urbano

Dialogo sulle professionalità, sulle infrastrutture e sulle novità legislative collegate al greening urbano
  
Seppure l'Italia vanti tradizioni radicate nell'arte dei giardini e nella cura del verde in città, a differenza di quanto avviene in paesi europei a noi vicini, si è in qual modo perso la tradizione della radicale presenza della giardineria pubblica, storicamente presente nei capoluoghi di provincia , e alla quale si chiedeva la conservazione delle architetture vegetali della città e il loro adeguamento ai tempi e al logorio manifestato. Diverse professionalità oggi in Italia sono in prima linea per ribadire che esiste una storia urbana declinata dalla presenza dei vegetali, e di come questi hanno concorso ( e concorrono) al confort urbano e all'immagine estetica della città. Ponendo quindi un parallelo tra spazio verde e mobilità "dolce" in città, seguendo il paradigma delle green cities e le esperienze olandesi e tedesche sul tema, i relatori si confronteranno individuando possibili "guides lines" per un fattibile cambio di tendenza.

Moderatore: Marco Carmazzi - Presidente  Distretto Floricolo Toscano e coltivatore esperto di piante ornamentali e biologiche.

Giorgio Boldini - Ingegnere, esperto in verde pensile, è presidente dell'associazione italiana verde pensile, ed è tra i curatori della norma UNI 11235

Giovanni Sasso - Bioarchitetto Istituto Nazionale di Bioarchiettura

Paolo Tognocchi - Consigliere della Regione Toscana , è membro della 2° commissione consiliare ed tra i licenziatari della legge regionale toscana sul florovivaismo e il verde urbano (LR 41/2012): legge che coniuga il concetto di filiera corta tra vivaismo e realizzazione del verde urbano, e che introduce standard prestazionali utili alla Pubblica Amministarzione per aggiornare gli strumenti urbanistici in chiave green.

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