pubblicato il 28 marzo 2019

L’agricoltura italiana deve pensare in grande

Per rispondere alla crescente domanda di cibo, occorre innanzitutto mettere al bando le utopie

TAGS: Agricoltura Biologica, Agricoltura di Precisione, Agricoltura 4.0, Cambiamento climatico

Nutrire gli abitanti, che raggiungeranno nel 2050 i dieci miliardi, richiede un aumento fino al 70 per cento della produzione agricola, sempre più complesso da ottenere con un clima che si fa ogni anno più torrido.

Termini come «sostenibile», «responsabile», «ecocompatibile», «chilometro zero» non sono altro che autocertificazioni o specchietti da scambiare con oro, come abbiamo fatto scoprendo i nativi americani cinque secoli orsono. Sono termini di chi cerca di vendere il proprio prodotto e che ne ha abusato per anni senza mai far ricorso ad analisi crude, impietose e oggettive: chi fa l’arbitro non può al tempo stesso essere uno dei giocatori.
- Cosa vuol dire sostenibile?
- Chi ha mai fissato un valore di emissione di gas serra per ogni oggetto, alimento, procedura?
- Cosa vuol dire responsabile?
Facciamo un esempio concreto per spiegare questa l’immensa complessità in cui con tanti galli a cantare non spunta mai il giorno....continua a leggere l'articolo CLICCANDO QUI

Di Roberto Defez
Alla stesura del testo hanno contribuito:
Michele Lodigiani, Agronomo, Piacenza
Vittoria Brambilla, ricercatrice, Università Statale di Milano
Alberto Guidorzi, esperto sementiero e agronomo, Sermide (Mantova)