pubblicato il 03 ottobre 2016

I vincitori della 2a edizione del premio all’innovazione Nòva_Green 2016 di Flormart

Nella categoria “Tecnologie” il primo posto ad Agricontrol per un sensore che monitora il punto temperatura di rugiada delle foglie in serra.

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La giuria presieduta da Guido Clamer nella categoria “Tecnologie” ha premiato l'Ing. Iseo Secco dell'Agricontrol di Albenga; azienda che si è guadagnata il premio con un «sensore di lettura fogliare della temperatura».
Come ha spiegato l’Ing. Iseo Secco quando il sensore rileva che le foglie hanno raggiunto il punto temperatura di rugiada, invia il segnale al sistema di climatizzazione affinché venga rialzata la temperatura.
Come hanno osservato Secco e Clamer, questo sistema, tramite speciali algoritmi, consentirà di combattere la “peronospora”, fungo killer del basilico, a vantaggio dei produttori di basilico della Liguria e non solo.
Lo sviluppo del sensore di temperatura fogliare fa parte di una attività di ricerca congiunta con il Ce.R.S.A.A. (Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola – Azienda Speciale CCIAA Riviere di Liguria) di Albenga e con il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Verona.

La ricerca si propone di individuare le relazioni fra le principali variabili climatiche (temperatura e umidità relativa dell’aria, punto di rugiada, temperatura fogliare, temperatura del substrato di coltivazione) e lo sviluppo della Peronospora del basilico. L’approfondita conoscenza di tali relazioni consentirà ai computer di controllo climatico Agricontrol di intervenire ancor più efficacemente sul clima della serra in modo da evitare il più possibile l’insorgere e il propagarsi della malattia.

Il sensore di temperatura senza contatto si basa sulla misura della radiazione infrarossa emessa dai corpi (termometro all’infrarosso). In particolare, il sensore sviluppato da Agricontrol è dotato di interfaccia seriale che consente il collegamento in cascata di più sensori allo stesso computer di controllo climatico (collegamento BUS). Precisione, affidabilità e costo contenuto sono i veri punti di forza del sensore.

Allo stesso BUS seriale possono essere collegati anche diversi sensori intelligenti di temperatura e umidità relativa che calcolano la temperatura di rugiada dell’aria. Quando la temperatura di rugiada dell’aria diventa uguale alla temperatura fogliare l’aria tende a condensare sulla foglia favorendo lo sviluppo della peronospora. Il computer di controllo climatico cerca di prevenire tale situazione con l’azionamento coordinato di riscaldamento e ventilazione naturale e forzata.
La riduzione nell’uso di farmaci o il loro impiego più mirato e consapevole sono alcuni dei vantaggi dell’impiego del nuovo sensore.

Primo classificato della sezione“Forme di vendita” per il «display box» destinato alla grande distribuzione organizzata e specializzata: un espositore «che mette in evidenza le piante nel punto vendita – spiega Andrea Vitali – grazie all’immagine di Pinocchio e al richiamo al sociale attraverso il marchio Dynamo Camp (centro nella montagna pistoiese per bambini in gravi condizioni di salute a cui viene elargito il 2% del fatturato delle vendite con questo sistema, ndr) che servono a migliorare la percezione del prodotto».
Un premio a un intero metodo di vendita, visto che, come ha spiegato il direttore generale di Giorgio Tesi Group Marco Cappellini, si basa sull’esclusiva mondiale ottenuta dalla Fondazione Collodi per l’utilizzo del marchio di Pinocchio nel settore del verde.

A vincere la sezione “Piante e fiori” è stata l’azienda francese Pepinieres Minier con la pianta “Ilex Crenata Sky Pointer”, una piccola pianta venduta in vaso che può sostituire il bossolo perché più resistente alle malattie. E’ caratterizzata da portamento eretto e cresce naturalmente compatta.

C’è anche un garden center di Cremona fra i premi Nòva_Green 2016 assegnati alla giornata conclusiva di Flormart 2016. E’ Idea Verde Maschi e si è assicurato la menzione speciale introdotta quest’anno dal direttore di Nòva_Green Andrea Vitali, titolare di Diade, grazie al fatto di coniugare tradizione familiare e innovazione, ma anche per la copertura a 360 gradi della filiera del verde. Idea Verde Maschi non è infatti solo un garden, ma anche un’azienda che produce piante di ogni genere in 10 mila metri quadrati di serre, ha un vivaio di 70 ettari di alberi in parte esportati, vende fiori recisi e piantine da orto anche nei mercati locali, a cominciare da quello di piazza del Duomo a Cremona, ed è attiva anche nella realizzazione e manutenzione di spazi verdi pubblici e privati.