pubblicato il 15 giugno 2021

Farmaci dalla canapa, prima autorizzazione italiana

Tramite un apposito decreto emanato dal ministero della Salute, Bio Hemp Farming è la prima azienda italiana a ricevere il via libera per coltivare la pianta destinata alla produzione di cannabinoidi come principi attivi farmaceutici

TAGS: Canapa Light, Cannabis Terapeutica, CBD, Hemp for Health

Il potenziale terapeutico del cannabidiolo (CBD), uno dei principali fitochimici presenti nella marijuana, è stato ampiamente ignorato da medici e scienziati per decenni. Ma negli ultimi anni è venuta alla luce la sua capacità di trattare disturbi convulsivi rari, portando alla prima approvazione da parte della FDA, e successivamente anche dell’EMA, di un farmaco a base di questa sostanza. Si tratta di uno sciroppo al gusto di fragola per il trattamento di disturbi convulsivi rari.

Sebbene sia un componente essenziale della marijuana medica, deriva direttamente dalla “cugina” pianta di canapa , e di per sé non è psicoattivo, come si legge in un rapporto dell'Organizzazione mondiale della sanità: «negli esseri umani, il CBD non mostra effetti di potenziale abuso o dipendenza…. ad oggi, non ci sono prove di problemi di salute pubblica associati al suo uso puro».

La differenza sta nei livelli di tetraidrocannabinolo (THC) presenti, per la FDA le piante di canapa sono legali purché contengano meno dello 0,3% di THC.

L'autorizzazione di Bio Hemp Farming è un passo in avanti nella creazione di una filiera certificata per estrarre principi attivi per farmaci a base di cannabidiolo......continua, CLICCARE QUI

Fonte Sole 24 Ore del 15 febbraio 2021