pubblicato il 21 maggio 2012

Alberi davanti casa? La vendi meglio

Il valore dell’immobile aumenta fino al 20%. E’ quanto emerge da studi condotti da università statunitensi e nord-europee

    È sempre più diffusa, sia fra le pubbliche amministrazioni sia fra i cittadini, la consapevolezza che la presenza di spazi verdi, pubblici e privati, aumenta non solo la qualità della vita, ma anche il suo tenore, e produce una ricchezza anche materiale, magari non immediatamente tangibile, ma, come dimostrato da una mole consistente di lavori presenti nella letteratura internazionale, calcolabile con relativa facilità e con un'approssimazione piuttosto elavata.

   È altrettanto chiara l'importanza di cercare di tutelare e migliorare l'esistente e, soprattutto, di incrementare le superfici destinate al verde.
   I benefici economici apportati dalla presenza delle piante sono sia diretti, sia indiretti. I primi sono chiaramente collegati con il risparmio energetico che la loro presenza produce, in termini di minori spese di condizionamento e di riscaldamento (effetto protezione dal vento). A questi si aggiunge il fatto che il valore degli alberi aumenta dalla messa a dimora, fino a quando raggiungono la piena maturità. Essi rappresentano, inoltre, un notevole investimento: il valore di case con giardino è infatti superiore a quello di case che ne sono prive; la sola aggiunta di una copertura erbosa ha prodotto, in una ricerca condotta negli Stati Uniti, un aumento di valore delle case sottoposte a valutazione di circa il 10%), che, inoltre, sono risultate anche più facilmente vendibili.

   La presenza di copertura arborea nei lotti urbanizzati e il relativo incremento di prezzo che questa determina sugli immobili sono stati oggetto di numerose ricerche a livello internazionale, pubblicate sulle più autorevoli riviste di paesaggistica e di urbanistica. Pur essendo influenzato da numerosi altri fattori, l'aumento di prezzo degli immobili può variare, in presenza o meno di aree coperte da vegetazione arborea, dal 10 al 20% (Council of Trees and Landscape Tree Appraisers). Gli studi dello U.S. Forest Service hanno evidenziato che la presenza degli alberi incrementa il valore degli immobili dal 7 al 20%.
   La presenza di piante non solo aggiunge valore alle abitazioni direttamente interessate dalla presenza degli alberi, ma anche a tutte quelle poste nelle zone adiacenti.
   Interessante appare un recente lavoro che ha analizzato i prezzi di case e terreni in relazione alla loro prossimità ad aree verdi urbane o a boschi, evidenziando come l'aumento di prezzo non sia solo dovuto a ragioni estetiche, ma anche alla percezione di vivere in un ambiente più salubre.

   I benefici economici indiretti sono ancora superiori, poiché interessano intere comunità: le spese per l'energia elettrica sono inferiori, i consumi di combustibili fossili sono inferiori e, quindi, anche le emissioni inquinanti risultano ridotte; non ultimo è l'effetto che la copertura vegetale esercita nel controllo degli eventi meteorici, soprattutto in relazione a eccezionali eventi idrici.

di Francesco Ferrini