pubblicato il 10 maggio 2021

Serre per coltivazione fuori suolo

Alcuni fattori come i cambiamenti climatici, la qualità e la scarsità dell’acqua, rendono interessanti le coltivazioni Fuori Suolo ed Idroponiche.

TAGS: Serre, Colture protette, Idroponica, Fuori suolo, Europrogress

Per via di alcuni fattori come i cambiamenti climatici, la scarsità della qualità dell’acqua ed anche la mancanza di acqua, oggi, ci si orienta sempre più verso metodi alternativi di coltivazione.
Per questo, l’idroponica, o coltivazione fuori suolo, ha un ruolo molto importante nella produzione agricola.

Che cos’è la coltivazione idroponica?

L’idroponica è la tecnica della coltivazione di piante senza suolo, chiamata spesso ‘Fuori suolo‘. Di solito si applica ad un ambiente chiuso e controllato, come la serra, dove la terra viene sostituita da substrati artificiali che consentono di ridurre le variabili di produzione ed aumentare la qualità e la quantità del prodotto, generando una continuità produttiva e lavorativa.

I substrati artificiali

I substrati di coltivazione rappresentano un mezzo di produzione su cui vive una pianta in fuori suolo. Nella coltivazione fuori suolo si utilizzano perlite, argilla in forma espansa, lana di roccia, fibra di cocco ed a volte miscele di questi elementi. Come tutti i substrati, questi servono soprattutto a far crescere la pianta e ad aerare le radici.

Coltivazione fuori suolo vs Coltivazione nel terreno

Le piante coltivate utilizzando il sistema fuori suolo hanno la stessa fisiologia delle piante coltivate nel terreno. Le prime richiedono le stesse sostanze nutrienti delle seconde, ma il contenuto puo’ essere controllato in modo piu’ accurato. La differenza fondamentale tra i due metodi di coltivazione è il modo in cui l’acqua e le sostanze nutritive vengono distribuite alle piante.

I vantaggi della coltivazione fuori suolo:

• Crescita delle piante in modo efficiente

• Minor utilizzo di acqua (fino al 95%) rispetto ai sistemi di coltivazione tradizionali

• Possibilità di installare il sistema anche su terreni non coltivabili

• Riduzione dei patogeni e malattie dal suolo

• Miglior produzione della pianta

• Raggiungimento della maturità della pianta in tempi più brevi rispetto ai sistemi di coltivazione tradizionali

La coltivazione fuori suolo in serra

Avviando una coltivazione fuori suolo, all’interno della serra, vengono posizionate specifiche canaline, nelle quali verranno inseriti i differenti substrati di coltivazione come base per qualsiasi coltura. Le canaline possono essere di tipo fisso, oppure mobili come nel caso del sistema Up & Down.

Il modello di serra ideale per ospitare coltivazioni di tipo fuori suolo è la MULTIART, una struttura altamente tecnologica e robusta. Grazie alle numerose opzioni disponibili, l’impianto, l’impianto può essere personalizzato e adattato alle esigenze di ogni cliente.



Per maggiori informazioni

Telefono: 053526090
Email: info@europrogress.it
Sito web: https://www.europrogress.it