La nuova frontiera per le concimazioni a base di Zolfo in biologico

L’importanza dello Zolfo nella fisiologia vegetale per la sua presenza negli amminoacidi solfonati ed in numerosi coenzimi e vitamine.

Lo Zolfo riveste un ruolo importante nella fisiologia vegetale perché è presente negli amminoacidi solforati (cistina, cisteina e metionina) ed è il costituente di numerosi coenzimi e vitamine (acetil coenzima A, S-adenosil metionina, biotina, vitamina B1 ed acido pantotenico) essenziali per il metabolismo vegetale.

Lo Zolfo risulta essenziale anche per alcune colture come:
• le crucifere (cavolfiore, ecc.);
• le liliaceae (cipolla, aglio, ecc.), in quanto entra nella composizione dei glucosidi solforati responsabili dei caratteristici aromi e sapori;
• le graminaceae, poiché la metionina rappresenta il precursore dei fitosiderofori che facilitano l’acquisizione del ferro da parte delle radici.

Lo Zolfo è importante per le piante, perché:
- aumenta l’uso efficiente dell’azoto favorendone la sintesi proteica;
- favorisce un incremento della resa e della qualità finale (cereali, semi oleosi, orticole, ecc.);
- migliora la qualità del pane durante la panificazione (volume della pagnotta);
- migliora la qualità del malto e il sapore della birra;
- riduce al minimo il potenziale di formazione di acrilammide nel grano e nei derivati del grano.

Assorbimento dello Zolfo da parte delle piante
Tutto lo zolfo elementare presente nel suolo deve essere prima mineralizzato per essere disponibile alle piante.
Le radici delle piante possono assorbire zolfo solo come ioni solfato (SO₄²-).
Le foglie delle piante, invece, possono anche assorbire lo zolfo dall’aria come biossido di zolfo (SO2).

Cause della carenza di Zolfo

Le principali cause che determinano la carenza di zolfo sono:

• insufficiente dotazione dell’elemento nel suolo, in particolare in suoli leggeri e sabbiosi;
• suoli caratterizzati da un pH elevato e presenza di calcare;
• eccessi di umidità e suoli caratterizzati da una elevata lisciviazione;
• ridotta dotazione di sostanza organica nel suolo;  
• basso tasso di mineralizzazione.

Fisiopatie indotte dalla carenza di Zolfo:
Numerosi sintomi da carenza di Zolfo sono simili a quelli indotti da carenza d’Azoto come la clorosi, la crescita stentata e l’accumulo di antociani. Tuttavia, la clorosi causata dalla carenza di Zolfo avviene generalmente prima sulle foglie giovani, piuttosto che sulle foglie più mature, in quanto lo Zolfo non è facilmente trasportato verso le foglie più giovani.

Perciò una pianta Zolfo-carente ha i germogli più ridotti e legnosi della norma, i frutti poco sviluppati e meno succulenti e con una colorazione pallida.
Nelle leguminose è ridotta la formazione dei noduli radicali.
Nelle liliaceae risulta ridotta la produzione degli aromi caratteristici. Nelle crucifere si ha la formazione di foglie strette ed allungate.
Nella vite da vino si manifesta con foglie dalle dimensioni ridotte, con colorazione più chiara negli apici.

Soluzioni nutrizionali per prevenire la carenza di Zolfo
Per prevenire la comparsa di fisiopatie indotte dalla carenza di Zolfo, ILSA consiglia Ilsalife Plus Zolfo e Ilsamin S, entrambi ammessi in biologico.

Ilsalife Plus Zolfo è una specialità nutrizionale prodotta per reazione tra Agrogel® (matrice proteica ad azione stimolante) e componenti minerali di estrema purezza (Zolfo, Calcio, Magnesio e Ferro). La matrice proteica ricca in peptidi e polipeptidi favorisce sia la formazione e lo sviluppo di radici avventizie che l’assorbimento radicale. L’alto contenuto in carbonio organico biodisponibile stimola la proliferazione della microflora batterica della rizosfera incrementando la fertilità del suolo e lo sviluppo vegeto-produttivo delle piante. Gli elementi nutritivi presenti nel fertilizzante (Zolfo, Calcio, Magnesio e Ferro) sono complessati da Agrogel®, con l’obiettivo di garantire un rilascio graduale degli elementi contenuti, di favorire un maggior assorbimento radicale anche in condizioni di suoli alcalini, e di prevenire la comparsa di fisiopatie nutrizionali indotte da carenze multiple. La presenza di Zolfo favorisce inoltre l’acidificazione della rizosfera e l’aumento delle caratteristiche qualitative delle produzioni agricole.

Ilsalife Plus Zolfo si applica alla dose indicativa di 600-800 (kg/ha) in fase di preparazione del terreno a fine inverno o inizio primavera o in pre-semina/trapianto di colture orticole.

Ilsamin S è una specialità nutrizionale in formulazione liquida a base di Zolfo complessato da Amminoacidi ottenuti da un processo di idrolisi enzimatica (FCEH®) per favorire una crescita vigorosa della pianta e per incrementare le caratteristiche qualitative delle produzioni agricole. Il formulato contiene il 20% di Zolfo altamente biodisponibile (50% espresso come SO3) ed il 25% di Amminoacidi totali, per cui ha un'azione sia nutritiva che stimolante (tolleranza a stress abiotici).

Ilsamin S è indicato in applicazioni fogliari alla dose di 2.5-3 (kg/ha) durante lo sviluppo vegetativo (cereali, arboree, vite, orticole) e durante la maturazione dei frutti e/o ortaggi.

Per vedere e scaricare tutti i dettagli relativi ai nostri prodotti vai sul sito www.ilsagroup.com nella sezione Nutrizione o Biostimolazione. Per vedere e scaricare tutti i dettagli relativi ai nostri prodotti vai sul sito www.ilsagroup.com nella sezione Nutrizione o Biostimolazione.

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