pubblicato il 22 luglio 2012
Evergreen Italia con il progetto "Agromatrici Bioattive" si è aggiudicata il bando MIUR
Nello specifico il progetto si colloca nella linea di intervento "Sviluppo di tecnologie per la sostenibilità e la competitività delle attività agricole"
Bando d'invito MIUR a presentare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca.
Il progetto "Agromatrici Bioattive" si è aggiudicato il bando (con praticamente il massimo della valutazione) per il settore Agroalimentare così descritto: "Con riferimento al Programma Nazionale della Ricerca 2011-2013 e considerate le priorità indicate nel Programma Regionale di Sviluppo (PRS), della IX legislatura di Regione Lombardia, le linee di intervento individuate come strategiche per le attività di R&S nel settore agroalimentare sono riconducibili alla genomica dei microrganismi (batteri e funghi utili) delle filiere agroalimentari, allo sviluppo di componenti bioattive e ingredienti/prodotti per il mantenimento della salute del consumatore e all'introduzione di processi innovativi e ad alto contenuto di servizi anche in riferimento alle produzioni tipiche regionali, intervenendo anche per migliorare la compatibilità ambientale delle produzioni agricole".
Nello specifico il progetto si colloca nella linea di intervento "Sviluppo di tecnologie per la sostenibilità e la competitività delle attività agricole" con i seguenti obiettivi:
- valorizzazione e caratterizzazione dei prodotti dell'impresa agroalimentare attraverso metodologie di certificazione della sostenibilità di filiera
- costituzione di agenti biotecnologici e biocompatibili per sostituire agenti di origine chimica
L'impresa capofila è Evergreen Italia, mentre i partner sono: Acqua&Sole e Technelep (partner industriali) ed Università di Pavia ed Ente Nazionale Risi come organismi di ricerca.
SINTESI DEL PROGETTO
L'oggetto della ricerca riguarda la realizzazione di nuovi mezzi tecnici destinati al settore agricolo denominati "Agromatrici Bioattive", ottenuti mediante integrazione di matrici derivate dal ciclo agroalimentare (paglie di riso, stocchi di mais ecc.) con microrganismi vitali (funghi e batteri), agronomicamente utili, isolati in Lombardia e geneticamente caratterizzati, nei quali si può individuare un'attività utile principale ed altre collaterali.
Questa peculiarità dei microrganismi è di fondamentale importanza nel Progetto, perché consente di focalizzare gli sforzi di ricerca su un numero limitato di obiettivi principali e raggiungere al contempo ulteriori obiettivi collaterali, con la sola attività di rilevazione.
Le nuove "Agromatrici Bioattive" saranno economicamente competitive rispetto ai fertilizzanti tradizionali. Il loro impiego consentirà di ottenere raccolti migliori con vantaggi in termini di riduzione del ricorso a concimi chimici e ad agro farmaci per il controllo delle malattie crittogamiche e una degradazione più rapida di residui vegetali, con minor produzione di gas serra.
Alcuni dei microrganismi verranno prodotti con la tradizionale tecnologia per Fermentazione Sommersa (SmF), altri con l'innovativa tecnologia della Fermentazione in Stato Solido (SSF), trattati prima dell'integrazione nelle varie matrici in modo da ottenere un'attività a largo spettro e una adeguata shelf-life, rimanendo nell'ambito della normativa attuale sui fertilizzanti e con possibilità di utilizzare i normali canali commerciali.
Descrizione dei partner industriali
- Evergreen Italia è attiva nel settore del riutilizzo in agricoltura dei fanghi e dei residui agroalimentari o biomasse industriali (ad esempio miceli), con esperienza nella gestione, caratterizzazione chimica e microbiologica, applicazione in campo con assistenza agronomica. Attualmente Evergreen Italia è autorizzata a trattare 180.000 t/anno dimatrici derivate dal ciclo alimentare e a trasformarle in un correttivo per uso agricolo.
- Acqua&Sole è attualmente attiva nella produzione di biogas e dispone di competenze specialistiche nel campo del pre-trattamento dei substrati organici
- Technelep è una piccola società di ricerca, trasferimento tecnologico e ingegneria di base, dotata di specifiche competenze in campo biotecnologico, ambientale, nonché energetico, orientata verso le tecnologie innovative e i nuovi prodotti
Fasi del progetto
- Studi preliminari e caratterizzazione delle matrici tal quali: il team di ricerca di UNIPV studierà i fattori critici inerenti la degradazione degli stocchi e delle paglie su mais e riso ed elaboreranno un metodo di analisi da usare nella sperimentazione. Technelep (tramite il fornitore Evergreen Bios) studierà la tipologia di microrganismi presenti e isolerà quelli con attività antibatterica e/o antifungina. Acqua&Sole ed Evergreen Italia metteranno a disposizione campioni e forniranno le matrici tal quali per i test.Evergreen Italia tramite il fornitore Arcadia eseguirà indagini sulla composizione chimica.
- Studio degli inoculi: Technelep (con il fornitore Evergreen Bios) e UNIPV metteranno in coltura i nuovi ceppi rilevando i paremetri di fermentazione per definire le curve di crescita e i controlli sulle colture, da utilizzare tal quali o in miscela.
- Attività in vitro e in microcosmo: realizzate con lo scopo di ridurre le variabili ambientali e di saggiare in ambiente protetto i potenziali effetti dei formulati. UNIPV eseguirà i protocolli in vitro ed il confronto tra i ceppi da lei isolati e quelli selezionati da Technelep (acquistati da ceppoteche internazionali o provenienti da campioni naturali prelevati anche da Ente Risi). Technelep metterà a punto dei formulati con ceppi isolati. Evergreen e Acqua&Sole prepareranno i quantitativi di formulati per le prove.
Le prove in microcosmo saranno condotte da UNIPV e da Technelep per il rilevamento dei parametri auxometrici e microbiologici e da Evergreen (con il fornitore Arcadia) per il monitoraggio dei parametri chimici.
- Implementazione tecnologia di impianto pilota: Evergreen e Technelep realizzeranno gli impianti pilota per la fermentazione allo stato solido e fermentazione sommersa, presso il centro operativo di Tromello (PV) sulla base del know-how di technelep. Gli impianti serviranno alla propagazione dei ceppi microbici e alla miscelazione con le matrici per ottenere le agromatrici bioattive.
- Propagazione e formulazione: verrà effettuata la propagazione dei ceppi per fermentazione e il down-stream della lavorazione fino ad ottenere colture concentrate e stabili. Technelep disporrà i protocolli di fermentazione ed il piano dei controlli sia per lo sviluppo delle colture, sia per lo sviluppo dei formulati, A&S ed Evergreen forniranno le matrici organiche, Evergreen metterà a disposizione tecnici specializzati e effettuerà i controlli e le analisi sulle matrici organiche.
- Sistemi prototipo di distribuzione meccanizzata: verranno studiati specifici sistemi di iniezione che attualmente non esistono per materiali (come le matrici del progetto) con elevata viscosità ed elevata concentrazione di sostanza secca. A&S condurrà l'attività con risorse tecniche interne e con il supporto tecnico di Ente Risi in merito ai protocolli agronomici e alle verifiche sugli esiti tecnici delle prove di distribuzione su parcelloni.
- Protocolli agronomici in campo: per valutare gli effetti delle matrici bioattive sul campo (effetto sulla velocità di degradazione delle paglie, attività fitostimolante e degradativa sui residui di fitofarmaci, effetti sulla riduzione di fito e fisio-patie, effetto sul contenimento di insetti molesti e fitofagi, effetti sulla riduzione dei gas serra e nitrati). Ente Risi condurà i protocolli sul riso, UNIPV sul mais. Evergreen impostera e condurrà i protocolli su vite in collaborazione con l'Azienda Sperimentale di Riccagioia (PV), metterà a disposizione di UNIPV personale mezzi tecnici per i lavori agricoli e tramite il fornitore Arcadia effettuerà le analisi chimiche sui campioni. A&S esuguirà test di distribuzione meccanizzata.
- Divulgazione e disseminazione
EVERGREENBIOS SRL
Impianto, laboratorio e sede operativa: Strada Vicinale della Bellaria sn - 27020 -Tromello (PV) Tel. 0382/809033 - 809116 - Mailto: info@evergreenbios.com ; Web: www.evergreenbios.com
Il progetto "Agromatrici Bioattive" si è aggiudicato il bando (con praticamente il massimo della valutazione) per il settore Agroalimentare così descritto: "Con riferimento al Programma Nazionale della Ricerca 2011-2013 e considerate le priorità indicate nel Programma Regionale di Sviluppo (PRS), della IX legislatura di Regione Lombardia, le linee di intervento individuate come strategiche per le attività di R&S nel settore agroalimentare sono riconducibili alla genomica dei microrganismi (batteri e funghi utili) delle filiere agroalimentari, allo sviluppo di componenti bioattive e ingredienti/prodotti per il mantenimento della salute del consumatore e all'introduzione di processi innovativi e ad alto contenuto di servizi anche in riferimento alle produzioni tipiche regionali, intervenendo anche per migliorare la compatibilità ambientale delle produzioni agricole".
Nello specifico il progetto si colloca nella linea di intervento "Sviluppo di tecnologie per la sostenibilità e la competitività delle attività agricole" con i seguenti obiettivi:
- valorizzazione e caratterizzazione dei prodotti dell'impresa agroalimentare attraverso metodologie di certificazione della sostenibilità di filiera
- costituzione di agenti biotecnologici e biocompatibili per sostituire agenti di origine chimica
L'impresa capofila è Evergreen Italia, mentre i partner sono: Acqua&Sole e Technelep (partner industriali) ed Università di Pavia ed Ente Nazionale Risi come organismi di ricerca.
SINTESI DEL PROGETTO
L'oggetto della ricerca riguarda la realizzazione di nuovi mezzi tecnici destinati al settore agricolo denominati "Agromatrici Bioattive", ottenuti mediante integrazione di matrici derivate dal ciclo agroalimentare (paglie di riso, stocchi di mais ecc.) con microrganismi vitali (funghi e batteri), agronomicamente utili, isolati in Lombardia e geneticamente caratterizzati, nei quali si può individuare un'attività utile principale ed altre collaterali.
Questa peculiarità dei microrganismi è di fondamentale importanza nel Progetto, perché consente di focalizzare gli sforzi di ricerca su un numero limitato di obiettivi principali e raggiungere al contempo ulteriori obiettivi collaterali, con la sola attività di rilevazione.
Le nuove "Agromatrici Bioattive" saranno economicamente competitive rispetto ai fertilizzanti tradizionali. Il loro impiego consentirà di ottenere raccolti migliori con vantaggi in termini di riduzione del ricorso a concimi chimici e ad agro farmaci per il controllo delle malattie crittogamiche e una degradazione più rapida di residui vegetali, con minor produzione di gas serra.
Alcuni dei microrganismi verranno prodotti con la tradizionale tecnologia per Fermentazione Sommersa (SmF), altri con l'innovativa tecnologia della Fermentazione in Stato Solido (SSF), trattati prima dell'integrazione nelle varie matrici in modo da ottenere un'attività a largo spettro e una adeguata shelf-life, rimanendo nell'ambito della normativa attuale sui fertilizzanti e con possibilità di utilizzare i normali canali commerciali.
Descrizione dei partner industriali
- Evergreen Italia è attiva nel settore del riutilizzo in agricoltura dei fanghi e dei residui agroalimentari o biomasse industriali (ad esempio miceli), con esperienza nella gestione, caratterizzazione chimica e microbiologica, applicazione in campo con assistenza agronomica. Attualmente Evergreen Italia è autorizzata a trattare 180.000 t/anno dimatrici derivate dal ciclo alimentare e a trasformarle in un correttivo per uso agricolo.
- Acqua&Sole è attualmente attiva nella produzione di biogas e dispone di competenze specialistiche nel campo del pre-trattamento dei substrati organici
- Technelep è una piccola società di ricerca, trasferimento tecnologico e ingegneria di base, dotata di specifiche competenze in campo biotecnologico, ambientale, nonché energetico, orientata verso le tecnologie innovative e i nuovi prodotti
Fasi del progetto
- Studi preliminari e caratterizzazione delle matrici tal quali: il team di ricerca di UNIPV studierà i fattori critici inerenti la degradazione degli stocchi e delle paglie su mais e riso ed elaboreranno un metodo di analisi da usare nella sperimentazione. Technelep (tramite il fornitore Evergreen Bios) studierà la tipologia di microrganismi presenti e isolerà quelli con attività antibatterica e/o antifungina. Acqua&Sole ed Evergreen Italia metteranno a disposizione campioni e forniranno le matrici tal quali per i test.Evergreen Italia tramite il fornitore Arcadia eseguirà indagini sulla composizione chimica.
- Studio degli inoculi: Technelep (con il fornitore Evergreen Bios) e UNIPV metteranno in coltura i nuovi ceppi rilevando i paremetri di fermentazione per definire le curve di crescita e i controlli sulle colture, da utilizzare tal quali o in miscela.
- Attività in vitro e in microcosmo: realizzate con lo scopo di ridurre le variabili ambientali e di saggiare in ambiente protetto i potenziali effetti dei formulati. UNIPV eseguirà i protocolli in vitro ed il confronto tra i ceppi da lei isolati e quelli selezionati da Technelep (acquistati da ceppoteche internazionali o provenienti da campioni naturali prelevati anche da Ente Risi). Technelep metterà a punto dei formulati con ceppi isolati. Evergreen e Acqua&Sole prepareranno i quantitativi di formulati per le prove.
Le prove in microcosmo saranno condotte da UNIPV e da Technelep per il rilevamento dei parametri auxometrici e microbiologici e da Evergreen (con il fornitore Arcadia) per il monitoraggio dei parametri chimici.
- Implementazione tecnologia di impianto pilota: Evergreen e Technelep realizzeranno gli impianti pilota per la fermentazione allo stato solido e fermentazione sommersa, presso il centro operativo di Tromello (PV) sulla base del know-how di technelep. Gli impianti serviranno alla propagazione dei ceppi microbici e alla miscelazione con le matrici per ottenere le agromatrici bioattive.
- Propagazione e formulazione: verrà effettuata la propagazione dei ceppi per fermentazione e il down-stream della lavorazione fino ad ottenere colture concentrate e stabili. Technelep disporrà i protocolli di fermentazione ed il piano dei controlli sia per lo sviluppo delle colture, sia per lo sviluppo dei formulati, A&S ed Evergreen forniranno le matrici organiche, Evergreen metterà a disposizione tecnici specializzati e effettuerà i controlli e le analisi sulle matrici organiche.
- Sistemi prototipo di distribuzione meccanizzata: verranno studiati specifici sistemi di iniezione che attualmente non esistono per materiali (come le matrici del progetto) con elevata viscosità ed elevata concentrazione di sostanza secca. A&S condurrà l'attività con risorse tecniche interne e con il supporto tecnico di Ente Risi in merito ai protocolli agronomici e alle verifiche sugli esiti tecnici delle prove di distribuzione su parcelloni.
- Protocolli agronomici in campo: per valutare gli effetti delle matrici bioattive sul campo (effetto sulla velocità di degradazione delle paglie, attività fitostimolante e degradativa sui residui di fitofarmaci, effetti sulla riduzione di fito e fisio-patie, effetto sul contenimento di insetti molesti e fitofagi, effetti sulla riduzione dei gas serra e nitrati). Ente Risi condurà i protocolli sul riso, UNIPV sul mais. Evergreen impostera e condurrà i protocolli su vite in collaborazione con l'Azienda Sperimentale di Riccagioia (PV), metterà a disposizione di UNIPV personale mezzi tecnici per i lavori agricoli e tramite il fornitore Arcadia effettuerà le analisi chimiche sui campioni. A&S esuguirà test di distribuzione meccanizzata.
- Divulgazione e disseminazione
EVERGREENBIOS SRL
Impianto, laboratorio e sede operativa: Strada Vicinale della Bellaria sn - 27020 -Tromello (PV) Tel. 0382/809033 - 809116 - Mailto: info@evergreenbios.com ; Web: www.evergreenbios.com