BIOLCHIM PARLA DI ACTINIDIA AD AGRI KIWI EXPO

Giunto ormai alla sua quarta edizione, dal 23 al 25 settembre si è rinnovato l'appuntamento con Agri Kiwi Expo, l'evento dedicato all'actinidia che si tiene a Cisterna di Latina, una tra le aree più importanti per produzione di kiwi in Italia.

Agri Kiwi Expo ha radunato esperti, centri di ricerca, Università e le principali Organizzazioni di Produttori (OP) per condividere aggiornamenti e problematiche sulla coltura del kiwi.

Biolchim era presente con uno stand e si è messa a disposizione per fornire indicazioni e soluzioni tecniche innovative per la coltivazione del kiwi.

UNA SOLUZIONE INNOVATIVA PER OGNI PROBLEMA AGRONOMICO

Per la coltura del kiwi, Biolchim offre una vasta gamma di prodotti, ognuno specifico per risolvere le diverse esigenza agronomiche della coltura.
Per l'interruzione della dormienza, Biolchim propone BLUPRINS, la cui azione simula gli effetti del freddo stimolando la ripresa metabolica delle gemme.
Per la fase riproduttiva si segnala FOLICIST, biopromotore di fioritura ed allegagione che grazie all’alta percentuale di glicinbetaina svolge anche una funzione anti-stressante, mentre per il diradamento dei fiori laterali si consiglia l’uso di SPRAY DÜNGER GLOBAL, fitormone a base di acido naftalenacetico e acido gibberellico.
Biolchim offre anche una strategia per l’ingrossamento del frutto che prevede l’uso in miscela di KRISS, NITROCAM e FOLICIST.
Per il miglioramento della qualità dei frutti invece si consigliano NOV@, che grazie agli estratti vegetali ed acidi umici e fulvici stimola la crescita vegetativa equilibrata delle piante e contemporaneamente migliora l’assorbimento radicale, e HYDROFERT 3.5.60, formulato ad alto contenuto di Potassio; entrambi vanno distribuiti tramite fertirrigazione.

Biolchim, anno dopo anno, amplia la sua offerta proponendo prodotti innovativi, come i formulati a base di Calcio, elemento indispensabile per garantire frutti di alta qualità, da distribuire sia per via fogliare, come NITROCAM, PHOSFIK Ca e LIGOPLEX Ca, sia per via radicale, come la linea GREEN-GO Ca, KEMICAL e REDUSAL.

L’ESPERIENZA AL SERVIZIO DELLA COLTURA DEL KIWI

Forti del bagaglio di esperienza sulla coltura del Kiwi, il 24 settembre il Responsabile Tecnico Italia Franco Vitali, supportato dal tecnico Biolchim Matteo Muzzolon, ha tenuto un seminario sull’importanza della concimazione post-raccolta, conclusosi con una discussione in cui i presenti hanno condiviso esperienze e consigli.

La nutrizione post-raccolta è molto importante e consente di restituire alcuni nutrienti chiave (in particolare Boro e Zinco) agli organi di riserva (radici, tronco, rami), che vengono poi resi disponibili alla ripresa vegetativa, consentendo il completamento della differenziazione delle gemme e la lignificazione dei tralci.

La mancata concimazione post-raccolta si traduce in:
- germogliamento irregolare (disformità di fioritura) e insufficiente (alternanza di produzione);
- incompleta differenziazione delle gemme e degli abbozzi fiorali;
- lignificazione insufficiente.
- bassa produzione

Per ovviare a questa problematica Biolchim ha messo a punto una strategia di nutrizione post-raccolta che prevede l’uso di PHOSFIK Cu e NUTRIGEMMA B-Zn da applicarsi per via fogliare mentre per mantenere il terreno in buone condizioni e favorire lo sviluppo di radici nuove si somministrano PHOSTART Zn, FULVUMIN e NOV@ GR.

Per chi segue il disciplinare di produzione biologica è stata elaborata una strategia dedicata: PROTAMIN Cu 62 e NUTRIGEMMA B-Zn da distribuire per via fogliare, mentre BIO ENERGY VEG, ZINCO 134 e SIVEG GR per via radicale.

Contatti:
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