pubblicato il 04 settembre 2014

Un impianto di Fertirrigazione fatto BENE

Un buon impianto di Fertirrigazione deve essere realizzato con perizia, fin dalla progettazione, e con materiali di qualità.

Riportiamo un reportage in campo dal sito www.microirrigo.com
Un impianto di Fertirrigazione fatto BENE ha le seguenti caratteristiche:
  - HA I PIEDI PER TERRA: è razionale e perfettamente adattato alle caratteristiche dell'azienda agricola e della coltura.
  - PARLA LA TUA LINGUA: è perfettamente comprensibile, facile da usare e pienamente sfruttabile oltre che altamente efficiente
  - TUTTO ARROSTO: è concreto e non lascia spazio a frivolezze e mode del momento.

Ora vi raccontiamo cosa abbiamo visto in quel di Verona....
   Qualche giorno fa abbiamo avuto l'occasione, ed il piacere, di visitare l'Azienda Agricola Bogoni Gianni di Buttapietra (VR) accompagnato da Francesco Ferriani (titolare di FZS - Vigasio - VR) in qualità di progettista e responsabile della realizzazione dell'impianto.
   L'Azienda Agricola si occupa della produzione di Fragole ma anche Zucchine ed Ortaggi a foglia in serre a struttura "veronese".
   La distribuzione di acqua e fertilizzanti è affidata ad ali gocciolanti leggere, a media portata per l'esattezza, e minisprinklers (utilizzati per raffrescamento, irrigazione ed antibrina). Una "prima linea" di tutto rispetto per affrontare fertirrigazioni spinte, disinfezioni del terreno, climatizzazione in caso di basse/alte temperature.
Ma per avere un'armata in grado di supportare al meglio la crescita e la produttività di colture "racing" in quanto ad esigenze, è necessaria un struttura, a monte, in grado di fornire un flusso continuo e preciso di vettovaglie e munizioni.

E' necessario un container di questo tipo (vedi foto). Una struttura coibentata che contiene il cervello dell'impianto di fertirrigazione. Ciò che ci ha colpito è stato essenzialmente la perfetta distribuzione degli spazi e delle attrezzature, la cura nell'assemblaggio ed i materiali di qualità elevata.
A fondo articolo, sono visibili alcune foto che documentano la razionalità delle soluzioni ed il perfetto compromesso tra prestazioni e costi (aspetto questo di grande attualità ai giorni nostri).

Il container è, come appena anticipato, è coibentato al fine di mantenere le componenti elettroniche all'asciutto ed in completa assenza di condense e umidità persistente (le vere bestie nere di ogni circuito, relè, chip etc etc).
L'illuminazione interna garantisce la perfetta operatività anche in assenza di luce, condizione non rara in caso di necessità operativa per brinate notturne!

   Le pompe elettriche assicurano la fornitura di acqua al sistema e, in caso di improvviso black out, è presente un bypass per la connessione, all'esterno, ad una pompa da trattore.
   Portate e Pressioni adeguate sono garantite da un quadro Inverter in grado di gestire adeguatamente richieste totalmente differenti operate da ali gocciolanti o minisprinklers.

   Il sistema di filtrazione, dimensionato adeguatamente, è realizzato mediante l'installazione di Idrociclone e Filtri a Vortice con elementi filtranti a 120 mesh.
Un sistema semplice da manutenzionare e gestire ma perfettamente in grado di bloccare sabbia e particelle fini.
Poca automazione, grande efficienza, pochi problemi.

   L'iniezione del fertilizzante è gestita da un piccolo banco di fertirrigazione a tre aspirazioni.
La regolazione dei flussi di ciascun fertilizzante è manuale così come la partenza e l'arresto della pompa di rilancio.
Una soluzione che può sembrare poco moderna ma che invece permette il controllo delle quantità iniettate ed una facilità di gestione che lascia "a bocca aperta".

Il banco di fertirrigazione si caratterizza per un paio di soluzioni, di eccelenza, made in FZS:
   1 - Pescanti del fertilizzante in grado di filtrare la soluzione e di stopparne l'aspirazione, senza introdurre aria, quando la vasca è vuota
  2 - Sistema di stabilizzazione della pressione in ingresso al banco con portata minima garantita per annullare la possibilità di bruciare la pompa
  3 - Le vasche, di ottima capacità sono perfettamente integrate nel container, capienti e di ottima fattura.

   La centralina di comando è un buon esempio della ricerca di un ottimo rapporto tra efficienza/costi/semplicità di uso. La mancanza di sistemi troppo complessi sul banco, sonde- elettrovalvole-lanciaimpulsi, ecc.. permette l'utilizzo di controller affidabile e poco costoso.

Non c'è che dire....un ottimo sistema:
 - CON I PIEDI PER TERRA
 - CHE PARLA LA TUA LINGUA
 - TUTTO ARROSTO E NIENTE FUMO
Complimenti a Francesco Ferriani di FZS Vigasio ed a Bogoni Gianni di Buttapietra