pubblicato il 20 gennaio 2018

DOP e IGP, una grande ricchezza dell'agroalimentare italiano

L’Italia si conferma il primo Paese per numero di riconoscimenti DOP, IGP e STG conferiti dall’Unione europea.

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Nel 2016 si rafforza la tendenza crescente del settore dei prodotti agroalimentari di qualità nelle sue diverse dimensioni (produttori, trasformatori, allevamenti, superfici e numero di prodotti riconosciuti).

Una grande ricchezza del nostro agroalimentare, che a mio parere è poco valorizzata e avrebbe bisogno di una maggiore capacità manageriale e di marketing, sia a livello locale che a livello globale. Il grosso del lavoro è già fatto. Leggete i numeri di seguito indicati e l'elenco completo e dettagliato in fondo pagina.

Rispetto al 2015 il numero di produttori delle DOP, IGP e STG (Specialità Tradizionale Garantita) aumenta del 4,4%, -0,3% al Nord, + 12% nel Mezzogiorno e +2,5% nel Centro.

Rispetto al 2015, gli allevamenti (40.557 strutture) crescono del 3,2% e la superficie investita (197.525 ettari) del 16%. Gli incrementi maggiori si registrano nel Mezzogiorno (allevamenti +8,8% e superficie +32,7%).

Fra i principali settori sono in crescita i Formaggi, gli Ortofrutticoli e cereali e gli Oli extravergine di oliva.

L’Italia si conferma il primo Paese per numero di riconoscimenti Dop, Igp e Stg conferiti dall’Unione europea. I prodotti agroalimentari di qualità riconosciuti al 31 dicembre 2016 sono 291 (13 in più sul 2015); tra questi, quelli attivi1 sono 279 (95,9% del totale).

Nel 2016, gli Ortofrutticoli e cereali conseguono 4 nuovi riconoscimenti, le Paste alimentari 3, gli Oli extravergine di oliva e i Prodotti di panetteria 2, le Preparazioni di carni e i Formaggi 1.

I settori con il maggior numero di riconoscimenti sono: Ortofrutticoli e cereali (110 prodotti), Formaggi (52), Oli extravergine di oliva (45) e Preparazioni di carni (41); Carni fresche e Altri settori comprendono, rispettivamente, 5 e 38 specialità.

Le regioni con più Dop e Igp sono Emilia-Romagna e Veneto (rispettivamente 45 e 38 prodotti riconosciuti).

Nel 2016 gli operatori certificati sono 83.695, 3.685 in più (+4,6%) dal 2015 (91% solo attività di produzione; 5,9% trasformazione; 3,1% entrambe le attività).

Nel sistema di certificazione le nuove entrate di operatori (12.513) superano di molto le uscite (8.828).

I produttori (78.784) sono particolarmente numerosi nelle attività relative ai settori dei Formaggi (26.964, 34,2% del totale), degli Oli extravergine di oliva (21.033, 26,7%) e degli Ortofrutticoli e cereali (17.967, 22,8%).

Anche i trasformatori (7.481) sono presenti soprattutto nei settori degli Oli extravergine (1.950, 26,1% del totale), degli Ortofrutticoli e cereali (1.511, 20,2%) e dei Formaggi (1.501, 20,1%). Oltre tre quarti dei produttori (76,3%) sono attivi in aree montane e collinari, il restante 23,7% in pianura.

Elenco dei prodotti DOP, IGP, STG, ai sensi del regolamento UE n. 1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012, (aggiornato al 18 dicembre 2017): CLICCARE QUI